La sostenibilità ambientale in Italia: la ricerca Clean Tech 2023
L’obiettivo della nuova ricerca effettuata da Eumetra per conto di Innovatec è quello di monitorare l’evoluzione delle opinioni e dei comportamenti nelle realtà imprenditoriali italiane medio grandi in merito a:
● sostenibilità ambientale
● economia circolare
● efficientamento energetico
● clean technology
La ricerca evidenzia un miglioramento degli indicatori rispetto al 2022 e mette in luce una maggiore consapevolezza delle aziende sulla cultura della sostenibilità, soprattutto riguardo all’efficienza energetica. Nonostante ciò, faticano a imporsi azioni concrete di investimento in questo ambito.
Con Innovatec per la transizione ecologica
Efficientamento energetico, economia circolare e clean technology rappresentano oggi improrogabili sfide per le aziende in direzione di uno sviluppo sostenibile.
Innovatec, con la sua offerta integrata di servizi per l’efficienza energetica e l’economia circolare, si propone come partner esperto e competente per affiancare le imprese e la PA verso la transizione ecologica ed energetica.
Origine dati*: la ricerca è stata effettuata su un campione rappresentativo di 450 PMI e grandi aziende suddiviso per area geografica e macro-settore di attività tra cui i principali sono: alimentare, industria e artigianato, metallurgia, legno ed energia.
Sostenibilità Ambientale in Italia: cosa fanno le aziende?
Secondo i dati Clean Tech 2023 il 76% delle aziende intervistate dichiara di essere molto sensibile sui temi della sostenibilità anche se il 78% ritiene che gli investimenti in riconversione sostenibile siano ancora molto costosi, soprattutto per mancanza di competenze e percorsi di formazione
Il 69% non ha ancora un piano industriale sui temi della sostenibilità, in diminuzione rispetto all’83% del 2022.
Il 34%, rispetto al 36% del 2022, ritiene che non sarà facile accedere ai fondi del PNRR
Il 30% non ha effettuato ancora nessun investimento in sostenibilità, in netto miglioramento rispetto al 55% registratosi lo scorso anno
I settori e ambiti presi in esame
L’indagine dell’Osservatorio è stata rivolta a figure come il titolare o amministratore di azienda (54%), il responsabile della funzione sostenibilità, temi green e circolarità (14%), il responsabile nelle funzioni amministrative, acquisti, produzione e qualità, dedicato ai temi della sostenibilità in azienda (32%). Nel 10% delle aziende coinvolte nell’indagine esiste un dipartimento dedicato a valutare, adottare e gestire le tematiche della sostenibilità aziendale, dell’economia circolare e dell’efficienza energetica.
Cosa ostacola un’azienda dall’investire in sostenibilità?
Mancanza di competenze, eccessiva burocrazia, costo delle materie prime e mancanza di incentivi: ancora oggi esistono troppe barriere agli investimenti in sostenibilità ed economia circolare.
Il 66% delle aziende ritiene che sia positivo l’impatto del modello di sostenibilità sulle relazioni con gli stakeholder.
Aumenta la fiducia nei fondi del PNRR. Il 33%, contro il 23% del 2022, ritiene che sia un’occasione dalle grandi potenzialità anche se il 34% delle imprese ritiene che non sarà facile accedere ai fondi, mentre il 23% sottolinea che molto dipenderà dalla concreta attuazione del Piano.
“La nuova ricerca di Innovatec commissionata ad Eumetra ha confermato che le PMI e le grandi imprese italiane sono sempre più consapevoli sui temi della sostenibilità ambientale. L’89% delle aziende intervistate conosce bene i temi della sostenibilità, mentre il 70% ha effettuato investimenti in tal senso nel 2023. Tuttavia, solo il 69% delle aziende ha un piano industriale che integra la sostenibilità tra i suoi obiettivi. Questa viene inoltre percepita, al di là degli obblighi, sempre più come motore di crescita e di business portando un impatto positivo sulle relazioni con gli stakeholder.
Tuttavia, la strada è ancora lunga e i principali ostacoli agli investimenti in sostenibilità sono la mancanza di competenze, l’eccessiva burocrazia, il costo delle materie prime e la mancanza o poca chiarezza sugli incentivi.”
“Questa seconda edizione dell’Osservatorio CleanTech mostra diversi dati in crescita rispetto al 2022, il che è sicuramente incoraggiante, anche se c’è ancora molto da fare. I risultati dell’indagine confermano che gli imprenditori italiani sono consapevoli che la sostenibilità sia oggi imprescindibile perché il proprio business sia duraturo. È chiaro che un cambio di paradigma richieda un intervento strutturale, un ridisegno dei processi aziendali, investimenti significativi e soprattutto competenze.”
Tech news

Per 62% aziende italiane ritorno economico da investimenti in economia circolare
Sempre più aziende italiane e il loro management conoscono le applicazioni dell’economia circolare e si dimostrano molto sensibili a riguardo
Scopri di più
Raddoppiano le imprese che investono in economia circolare e aumenta il risultato economico
La seconda edizione della ricerca realizzata da Circularity e Innovatec mette in evidenza i vantaggi per le imprese in termini di risultati di business…
Scopri di più
Investire in economia circolare assicura vantaggi competitivi per le aziende
I dati dell’Osservatorio CleanTech: crescono le imprese che vogliono investire in economia circolare, ma sono ancora troppo poche
Scopri di piùScarica il report 2023
Inserisci i tuoi dati per scaricare il report aggiornato.